Tecniche di prelievo delle urine del gatto
- karimhabib
- 6 gen 2021
- Tempo di lettura: 1 min
Spesso i gatti, soprattutto i soggetti maschi castrati ed in sovrappeso, manifestano sintomi di problematiche urinarie.
Necessita, tra le altre procedure diagnostiche da svolgere, analizzare le urine perché da esse si possono ottenere dati utili all’impostazione della terapia.
Come fare a raccoglierle dal momento che vengono assorbite dalle comuni “sabbiette”?
Per prelevarle dalla lettiera si può procedere efficacemente sostituendo la comune “sabbietta” con uno strato di lenticchie secche dopo aver provveduto a lavare ed asciugare bene la lettiera.
Le lenticchie, essendo idrofobe, non assorbiranno l’urina che potra’ essere così aspirata con una siringa.
In alternativa al precedente metodo ci si può avvalere di un substrato dedicato a tale scopo, in pratica si tratta di una particolare “sabbietta professionale” che permette di eseguire i test.
In entrambi i casi il campione di urina deve essere portato il prima possibile in ambulatorio per essere correttamente analizzato.
In questi casi le analisi da eseguire saranno di tipo fisico-chimico e ricerca del sedimento, quindi non necessitano di urina raccolta in modo sterile.
Diversamente, per analisi di tipo batteriologico, si dovrà ottenere urina sterile con altre metodiche di raccolta.






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